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Verso una professione riconosciutaNella lotta per il riconoscimento legale della medicina naturale, parallelamente all’ iniziativa popolare “Sì alla medicina complementare”, è in fase di preparazione un profilo professionale federale, alla creazione del quale partecipa anche l’Associazione ticinese naturopati e terapisti (ATNT). Da qualche anno si sta preparando, grazie alla collaborazione di diverse associazioni svizzere tra cui l’ATNT, un nuovo progetto per la medicina alternativa che ha come scopo la creazione di una professione riconosciuta a livello federale per risolvere i problemi politici legati a questo settore. Sul piano legale è stata fatta una distinzione tra medicina complementare (KT) e medicina alternativa (AM); la prima dà sostegno alle persone tramite tecniche e terapie singole come massaggi, shiatsu, riflessologia, kinesiologia, ecc. o una combinazione delle stesse mentre la seconda, attraverso la sua visione olistica, funge da alternativa alla medicina allopatica. Nel secondo caso sono permessi interventi, prescrizioni di rimedi e l’utilizzo di strumenti tecnici. Di questo gruppo fanno parte la naturopatia, l’omeopatia, la medicina tradizionale cinese e la medicina ayurvedica; cioè le tre principali scuole di medicina tradizionale che al loro interno comprendono un insieme di tecniche ben definite. Il problema maggiore al momento consiste nell’eterogeneità della professione in quanto siamo di fronte a diversi esami e formazioni; a criteri legislativi non uniformi nei vari cantoni, oltre a un’informazione non corretta in merito alla professione e ai servizi offerti. Al momento, in Svizzera, ogni cantone ha le sue leggi in materia; non esistono esami riguardanti le terapie naturali se non nelle singole scuole private e molte formazioni si concludono con attestati di frequenza. Per creare una professione riconosciuta si dovranno trovare delle direttive che siano valide per tutti e quindi gli obiettivi da raggiungere sono: -migliorare l’immagine del terapista complementare con la rispettiva regolamentazione -unificare la formazione con una linea direttiva omogenea, avere le condizioni legislative per il riconoscimento -creare un esame pilota di competenza superiore unitario e di qualità -creare una formazione parallela per assicurare un livello di formazione unitario tra i diversi terapisti che già operano nel settore -assicurare la qualità delle scuole, dei corsi di aggiornamento, dei vari esami e di chi pratica. Per raggiungere questi obiettivi si è dato il via al progetto PO HFP AM (Organizzazione del progetto dell’esame professionale superiore in Medicina alternativa) che mira alla presentazione dello stesso all’Ufficio Federale del Lavoro e della Tecnologia a Berna (BBT). A questo progetto, capitanato da Markus Senn e Ruedi Happle, partecipano diverse associazioni svizzere tra cui l’ATNT che, oltre a finanziarlo interamente, collaborano mediante una partecipazione attiva agli incontri mensili e ai gruppi di lavoro. Per l’ATNT questo è un impegno enorme sia dal punto di vista finanziario, sia dal quello dell’impegno personale (con frequenti spostamenti e necessità di interloquire in tedesco). Anche i singoli terapisti che operano in Ticino possono dare il loro contributo a questa importante innovazione, sostenendo l’ATNT e aumentando in questo modo il peso delle sue dichiarazioni. La posta in gioco è il riconoscimento della professione di tutti coloro che operano nell’ambito della medicina naturale; un passo molto importante se non decisivo per il futuro del settore. Il progetto potrà essere presentato entro il prossimo inverno al BBT ed entrare in fase esecutiva entro i prossimi due anni. Nonostante il gruppo di lavoro operi indipendentemente dai promotori dell’iniziativa “Sì alla medicina complementare”, ambedue i progetti mirano al fine comune di ottenere il riconoscimento che il settore merita. Per questo motivo l’ATNT sostiene l’iniziativa e invita tutti a partecipare alla votazione popolare del 2008. Un sì popolare a questa iniziativa sarebbe un’ulteriore spinta verso una figura professionale legalmente riconosciuta.
Pascal Couchepin, a sinistra, ad un simbolico inizio della produzione Roche. Il consigliere federale ha estromesso nel 2005 le terapie naturali incluse nell’assicurazione di base. Copyright © F. Hoffmann-La Roche Ltd.
Daisy Barth naturopata e presidente ATNT - Rivista Gente Sana - dicembre 2007 |
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